5 tappe imperdibili a Milano durante la design week, dalla meravigliosa brasiliana.
Un percorso firmato Tropicalistic con un (indispensabile!) pit stop beauty.
La settimana del Salone del Mobile è in arrivo, e tra le proposte più innovative e imperdibili c’è la guida alla ricerca dell’anima brasiliana del design tra le vie di Milano, firmata Tropicalistic.
Tropicalistic è una piattaforma digitale nata con lo scopo di rivelare il potenziale del design contemporaneo brasiliano in Europa e nel resto del mondo. Un'espressione vivace della cultura e della creatività del Paese, con un'estetica unica che combina influenze tradizionali e moderne.
Il design moderno brasiliano è già ampiamente conosciuto e rispettato a livello internazionale: Joaquim Tenreiro, Gregori Warchavchik, Lina Bo Bardi, Antonio Rodriguez, e Oscar Niemeyer sono certamente tra i pionieri del design e dell’architettura brasiliana, hanno dato inizio a un modo di progettare condiviso da diverse generazioni, e hanno reso celebre il progettare brasiliano nel
mondo. Tropicalistic vuole riportare il Brasile al centro del discorso sul design contemporaneo, cogliendo l'opportunità significativa di presentare al mondo ciò che c'è di più nuovo e vibrante nel design contemporaneo del panorama brasileiro. Questo movimento è in costante crescita, con una
serie di giovani designer e artigiani che esplorano nuove tecniche, materiali e concetti per creare pezzi veramente unici e innovativi.
In occasione della Design Week 2024, Tropicalistic ha pensato a una vera a propria mappa - con qualche pit-stop extra per rilassarsi e rigenerarsi nel caos della design week milanese - per scoprire e assaporare l’originalità, l’estetica e l’artigianalità del design contemporaneo brasiliano a Milano.
Punto di partenza? Il Salone Satellite con Igor Lima e ASSIMPLY
Il Salone Satellite quest’anno compie 25 anni, cinque lustri dedicati alle potenzialità di giovani creativi under 35. Proprio qui si trovano i primi due designer che segnano la prima tappa del percorso ideato da Tropicalistic: Igor Lima e ASSIMPLY. Originario dell'Amazzonia, Igor Lima ha trovato la sua fonte di ispirazione nell'esuberante biodiversità e nella ricca eredità culturale della regione fin dalla più tenera età. Affascinato dai rituali indigeni, dalle pitture cerimoniali e dalle forme organiche perfettamente integrate della natura, questa profonda connessione con la sua terra natia ha plasmato la sua visione come artista e designer. Attraverso il suo lavoro, Igor non solo crea mobili, ma racconta anche storie. Ogni pezzo è una narrazione visiva che evoca i paesaggi dell'Amazzonia, i suoni degli uccelli e il fluire dei fiumi, condividendo la ricchezza culturale e naturale del Brasile con il mondo. La sua nuova creazione potrà essere vista al Salone Satellite, nell'esposizione dello IED. Fondato nel 2021, ASSIMPLY è uno studio di design sperimentale focalizzato sui rifiuti, creato dalla coppia Victor, brasiliano, e Søren, danese. Ispirati dalle loro radici diverse, il DNA di Assimply
è una miscela di minimalismo scandinavo e bossa brasiliana e propone un nuovo modo di pensare al design trasformando ciò che l'industria considera rifiuti in oggetti unici e fatti a mano. I loro prodotti sono fatti a mano su una piccola collina nel tradizionale quartiere di Gamboa, situato nel cuore di Rio de Janeiro.
Seconda tappa: i tappeti di Paola Muller allo Stand di Ornare, Salone del Mobile
Seconda tappa, il Salone del Mobile - Paola Muller (Stand Ornare) Milano in via Manzoni 30 https://www.ornare.com.br/it/blog/espansione-in-europa-con-lapertura-del-nuovo-showroom-a-milano/
A pochi passi dal Salone Satellite, tra gli stand del Salone del Mobile si trova lo spazio di Ornare, azienda fondata in Brasile, leader nel design internazionale di lusso con lunga tradizione artigianale. Qui le stampe e i grafismi dei tappeti della designer tessile Paola Müller emergono per la loro identità forte e riconoscibile. La qualità del tessuto lavorato a maglia, combinato con il talento di Paola, dà vita a pezzi che incantano tutti. Terza Tappa: il Brasile a Interni, “Cross Vision” presso l’Università degli Studi di Milano. Segnalo che non ho trovato menzionata la mostra “coccoloba” ma questo progetto parte di Interni Cross Vision:
https://apexbrasil.com.br/br/pt/conteudo/noticias/FuoriSalone-2024-ultimo-dia-para-se-inscrever-em-uma-das-maiores-mostras-de-design-do-mundo.html - sarebbe necessario capire come citare correttamente la mostra di cui fanno parte questi designer.
Uno dei luoghi iconici del Fuorisalone, la Statale di Milano, quest’anno è una delle sedi di INTERNI Cross Vision, di cui fa parte il progetto Brazilian Furniture, che ha l’obiettivo di incentivare la partecipazione dell'industria brasiliana al mercato internazionale, attraverso una serie di azioni strategiche che si basano sui pilastri della sostenibilità, della competitività e del design integrato per l’industria.
Ecco gli espositori consigliati da Tropicalistic:
- Breve Ceramica, il marchio di Augusto Ribeiro, che riflette la sua ricerca della libertà creativa,
producendo oggetti in ceramica unici che esplorano forme, tecniche e materiali diversi. Breve mescola il design con la produzione artigianale, creando pezzi che vanno dall'utilitario alle sculture, ognuno rappresentando l'espressione personale e l'eredità familiare di Augusto nell'arte della ceramica.
- Tiago Curioni x ZEEA, un marchio di mobili contemporanei di altissima qualità, che unisce comfort, stile e concetto in ogni pezzo. Utilizzando materiali di prima linea e processi meticolosi, ogni mobile è realizzato con cura a mano, risultando in pezzi belli dentro e straordinari fuori. Tiago Curioni è architetto, urbanista, con specializzazione in design strategico e master in design industriale e del prodotto, con studi a San Paolo e nella città di Porto, in Portogallo.
- Mezas, uno studio di design con produzione propria con sede nel Rio Grande do Sul con un'attenzione all'estetica autentica e ai processi innovativi, sotto la guida della coppia di architetti Matthias Ambros e Simone Weber, le creazioni dello studio recuperano una connessione intima tra architettura e design.
- SUKA BRAGA, opera come designer da vent'anni, ha partecipato a numerose mostre in Sud America, Europa e Nord America. Comprende il design come un processo interdisciplinare, proponendosi di pensarlo sotto diverse poetiche. La dimensione artistica ed estetica delle sue creazioni trova nel gesto del silenzio la delicatezza per esprimere il riposo delle forme e dei colori nello spazio. La scelta dei materiali è strettamente legata alla sua attenzione per i processi di produzione: dalla saggezza dell'artigiano, ella estrae l'unicità dei pezzi e dalle tecnologie sostenibili sono strutturate le reti per un'economia solidale.
Quarta Tappa, Fuorisalone in zona Garibaldi, alla Galleria Paola Colombari
La mostra di Art Design “SIGNATURE ART DESIGN” , presso la Galleria Paola Colombari, ospita un’opera di Alê Jordão. L’artista, conosciuto per i suoi lavori irriverenti, è un amico di lunga data della Milano Design Week e quest’anno, sorprenderà il pubblico per la 18esima volta. “Sarà un
viaggio da seduti, non pianificato, per riflettere, sognare e meravigliarsi. Il destino ci guiderà ovunque ci portino le ali dell’immaginazione”, commenta lo stesso artista, che presenta la sua creazione “Cadeira Anjo” (Sedia Angelo) per la prima volta sulla scena internazionale.
Non solo design, scoprire il Brasile a Milano non è mai stato così invitante.
Per una rigenerante pausa beauty, immergersi nella magica atmosfera delle sedi
Dhermodesign, è d’obbligo.
Tropicalistic invita anche a dedicarsi una coccola esclusiva, approfittando di un trattamento in una delle esclusive sedi Dhermodesign. Fondato da Carolina Dantas e Daniela Sousa che, con la loro anima brasiliana, abbinano gioia e armonia a un’eccezionale professionalità, nelle due sedi in zona
Porta Venezia e Cadorna, Dhermodesign propone trattamenti di bellezza per viso e corpo, tra cui i massaggi del metodo Renata França. Una vera e propria oasi di relax in centro a Milano, dove rinnovare le energie di mente e corpo.